19/08/2015 - Organico di fatto ATA: nota della segreteria FLC alle scuole del Sannio
Ai Dirigenti scolastici della Provincia di Benevento
Richiesta adeguamento organico di diritto alle situazioni di fatto personale A.T.A anno scolastico 2015/2016.
Nei tanti incontri avuti con le SS.LL., soprattutto da parte di coloro che operano negli Istituti Comprensivi, è stata più volte segnalata la difficoltà nel garantire il funzionamento delle scuole per mancanza di personale ATA, soprattutto di Collaboratori scolastici necessari a garantire l’apertura e la vigilanza nei tanti plessi che compongono le singole Istituzioni scolastiche sannite.
La nota del MIUR 22173 del 27 luglio 2015 demanda ai Dirigenti Scolastici la segnalazione delle difficoltà “qualora le risorse di organico assegnate alle istituzioni scolastiche non dovessero rendere possibile il regolare funzionamento dei servizi scolastici, nel rispetto delle norme sulla sicurezza e di quelle contrattuali sull'orario di lavoro, in presenza di scuole articolate su più plessi e con un elevato numero di alunni con disabilità o per garantire il regolare funzionamento delle istituzioni scolastiche, in particolar modo, del primo ciclo. In tali casi dovrà essere assicurata la presenza di collaboratori scolastici necessari per il normale espletamento dell'orario scolastico garantendo almeno un collaboratore per plesso, e, in ogni caso, in numero adeguato che possa consentire la sostituzione nelle sedi staccate in caso di assenza e la copertura del tempo scuola, nonché di assistenti amministrativi per far fronte a situazioni di particolare complessità amministrativa e di eccezionale carico di lavoro dovute anche alla necessità di attuare le previsioni della legge 107/2015, ovvero di assistenti tecnici al fine di garantire un adeguato livello di sicurezza nell'utilizzo dei laboratori nonché in presenza di significativa riduzione per la presenza di esternalizzazioni…si verifichi alta concentrazione di personale inidoneo (1 posto ogni 2-3 unità di tale personale o con mansioni ridotte nel profilo professionale di collaboratore scolastico o assistente amministrativo o tecnico) ovvero nei casi nei quali, dopo attenta, personale valutazione delle SS.LL. medesime, non sia possibile garantire, in altro modo, le necessarie condizioni di sicurezza e di incolumità.”
Il riporto pedissequo del contenuto della nota, a cui va aggiunto che spesso per sopperire queste carenze capita di eludere il CCNL (9 o più ore giornaliere per 9 mesi, orario spezzato…), vuole attirare l’attenzione sulla necessità di una tempestiva, motivata e puntuale richiesta di attribuzione di ulteriori risorse, per scongiurare la solita marginalità con cui l’USR Campano, non ostacolato da nessuno dei i sindacati regionali presenti al tavolo, tratta la Scuola sannita.
A tal proposito è giusto ricordare la vicenda della ripartizione dei posti sull’organico di fatto per la primaria comune: su 120 posti disponibili 111 sono stati attribuiti a Napoli e Caserta, 5 a Salerno 4 ad Avellino e ZERO a Benevento.
La giustificazione è stata che dalle scuole beneventane non erano pervenute richieste…(?).
La verità è che neanche le 6 richieste presentate sono state accolte, neanche in proporzione rispetto a quelle pervenute dalle altre province.
La verità è che non vige un sistema di perequazione che dà di più a chi ha di meno, ma quello che dà di più a chi ha già tanto.
La verità è che i sindacati regionali, nessuno escluso, sono d’accordo con questo “criterio”.
Dunque, l’invito è a presentare richieste motivate di ulteriori risorse per cercare di ostacolare questo criterio napolicentrico, ma soprattutto per garantire il funzionamento delle istituzioni scolastiche.
Cordiali saluti
Vincenzo Delli Veneri
Segretario FLC Benevento